Stand-By - Argo & Arsenico, Arsenico, Argo

Ci sono giorni che fumo 50 canne su un sofà chiedendomi «perché lo faccio?»

Mi dimentico il mio nome con 5 g

Non sono bilingue tranne se in bocca c’ho l’impasto

Vorrei ridere, vivere, almeno una volta se fumo vorrei fare a meno di scrivere

Sensazioni che

Poi non so descrivere e

Ciò che dico non è uguale fra al massimo è simile

Assimilo contesti

A dir poco indecenti

Incidenti

Post fraintendimenti

Poster di chi ha vissuto la vita a denti stretti

Fumo chiedendomi «Gabriele cosa cerchi?»

Rifletti

In cameretta ha gli etti

L’amico sfancula i suoi sogni e ci riempie i cassetti

Serpenti

Frate non li senti

Non ci sono sonagli arrivano e non te l’aspetti

Ci sono giorni che fumo 50 canne su un sofà chiedendomi «perchè lo faccio?»

Mi dimentico il mio nome con 5 g

Non sono bilingue tranne se in bocca c’ho l’impasto

E che cazzo

Se non mi rialzo mi attacco

Sogno ormai le stesse cose da ormai troppo tempo

Confondo il mio sogno con quello che sto vivendo

Netflix, Inception, non mi sento meglio e

Stand-By, Stand-By, mi basta un pulsante

Stand-By, Stand-By, ora chiudo gli occhi

Stand-By, Stand-By, mi basta un pulsante (mh)

Stand-By, Stand-By, ora chiudo gli occhi

Ci sono giorni che fumo 50 canne su un sofà chiedendomi «perchè lo faccio?»

Mi dimentico il mio nome con 5 grammi di fumo giallo canarino, il cervello lo

fermo

A volte lo accendo e dopo vorrei fosse spento

Ma cazzo quanto cazzo parlo e quanto cazzo penso

È scollegato al mio volere un pò di quel silenzio

Vorrei tanto godermelo ma tanto non ha senso

Desiderare qualcosa che non ci sarà mai

E che tantomeno ci sta adesso

Ricevo pacche sulla spalla da chi non ha mai

Vissuto guerre personali con sé stesso

Io non sono bilingue ma se ho l’arsura nella bocca anche un cojò lo capisce

Colgo il cuore e rimpiazzo la testa e quando finisce chiamo il contatto che

ormai è l’unico che mi capisce

Ho paura di parlare con la testa

Perchè a volte mi odio come non fossi me

Stand-By impegnato a respirare

Che quando soffochi a volte ti scordi anche com'è

Com'è, com'è, com'è

Quando soffochi ti scordi com'è

Com'è, com'è, com'è

Ci sono giorni in cui giuro di stare attento e di non perdere il controllo

(no)

Gli stessi giorni in cui non esco se non riesco almeno in tempo a togliermi

tutto il tuo odore di dosso

Stand-By, Stand-By

Ora ho il cervello a riposo

Stand-By, Stand-By

Dammi un senso o ci muoio

Con la mente quasi sempre in riserva che si chiede il futuro cosa le servi o a

cosa le serva

Spengo la testa con un click

Sopra un beat, stella

E faccio un viaggio in mezzo agli astri come in Interstellar

Ho staccato un attimo quella corrente, non per niente ma solo perchè a volte

credo che il buio serva

E sto fumando così tante pare che mi pare neanche di averla spenta la testa

Ma dimmi cosa resta se tu non ci stai

Sto in Stand-by bye bye

Qui come si resta senza guai

Sto sullo sky line line

Ci sono giorni che fumo 50 canne su un sofà chiedendomi «perchè lo faccio?»

Mi dimentico chi sono, mi dimentico che sono se non sei qui a ricordarlo e

Ci sono giorni che cerco di stare attento anche solo per stare calmo (no)

Gli stessi giorni in cui mi scambi per un altro

Solo senza via di scampo

Se sto qui in

Stand-By, Stand-By, mi basta un pulsante

Stand-By, Stand-By, ora chiudo gli occhi

Stand-By, Stand-By, mi basta un pulsante (mh)

Stand-By, Stand-By, ora chiudo gli occhi