Un uomo curioso - Assalti Frontali

Il mio nome è Leonardo e non sono un bugiardo

Ho contato le galassie e sono più di un miliardo

Nella notte io guardo, guardo le stelle

Buchi neri, misteri e non sto nella mia pelle

Vedo cose sconosciute e il mio occhio gode

La stella che cresce, cresce troppo e poi esplode

E' il destino di tutte e ogni giorno ci penso

Noi siamo così uguali a tutto il grande universo

Stamattina giù al fiume che bagna la campagna

Dove scorre la vita, generosa e taccagna

Ho visto un corpo per terra, un uomo, un contadino

Era un mio caro amico, bevevo il suo vino

Ho detto ai miei ragazzi: «Organizziamo il trasporto

Mi parlava da vivo, mi parlerà più da morto»

Portiamo a casa e zitti, la legge non vuole

Vedremo che vuol dire essere belli come il sole

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono?

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono i miei occhi?

Cosa?

Io non credo più alla verità dell’autorità

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono?

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono i miei occhi?

Cosa?

Io non credo più alla verità dell’autorità

A casa ho acceso un fuoco e raccolto i miei in giardino

Ho messo su un po d’acqua e dentro l’occhio del mio contadino

Ho avuto un colpo di genio, fare l’occhio sodo

Aspetto che bolle, controllo il mio brodo

Non c’era altro modo per farlo a fettine

Guardare dentro al tessuto, atomi e proteine

La mia lacrima scende, non è per il vento

Ora mi servo il sapere su un piatto d’argento

Sono un uomo di scienza, a volte vado a vuoto

Faccio tentativi, mi muovo nell’ignoto

Quello che vedo, lo disegno e lo annoto

Oggi ho visto nell’occhio carbonio, ossigeno e azoto

Le particelle, proprio quelle che le stelle spargono in cielo

Quando esplodono come zucchero a velo

Adesso ho capito, finirò in una cella

Siamo polvere davvero, polvere di una stella

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono?

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono i miei occhi?

Cosa?

Io non credo più alla verità dell’autorità

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono?

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono i miei occhi?

Cosa?

Io non credo più alla verità dell’autorità

Sappiamo tutto, macché?

Il buio è profondo

Ma ogni luce che si accende è un passo avanti nel mondo

Sappiamo il 5% di quello che succede

Accendi la tua lampada e qualcosa si vede

Sappiamo che il primo granello di vita

E' nato sotto le onde del mare, e il mare da una pepita

Stava tutto lì dentro, unito e compresso

Le galassie, i pianeti, l’intero universo

E questa è la storia di un lungo pezzo di scienza

Ognuno spinge in là i confini della conoscenza

Un pensiero, anche a quel contadino

Se oggi un team guarisce gli occhi di un bambino

Alex aveva un tumore, una cosa seria

L’ha salvato lo studio dell’antimateria

La spiegazione ce l’ha data la via del protone

Auguri Alex, tu sei bello come il sole

Cosa?

Cosa?

Cosa vedono i miei occhi?

Io non credo più alla verità dell’autorità

Cosa vedono i miei occhi?

Un uomo curioso, un uomo curioso

Sono solo un uomo curioso

Ricerca, ricerca, la mia mente si è aperta

Ricerca, ricerca, ho fatto una grande scoperta