In Bilico (L'unica) - Sasso

Non sarebbe poi la prima volta che

Lei sia l’unica che ascolta

Lei sia l’unica…

E non mi viene in mente chi mi può capire meglio

Le cuffiette strette mi salvano da questo gelo

E la mia vita in bilico (si)

E la mia vita…

In bilico

Mi spinge a buttarmi giù sotto

In bilico

Non piango più sopra il tuo collo

E sai papà che mi ha dato di suo

Il ritmo del suo basso si confonde col tamburo

E sai mia ‘ma che mi ha dato di suo

Le canzoni stonate cantate in macchina a giugno

E il tuo buongiorno dove, il buongiorno dov'è?

Continuo a non sapere ancora cosa fare e

Ti guardo ancora coi miei occhi tristi

Il tuo sguardo è bello che fa male, sei ancora tu la mia eclissi

Ricordo ancora quelle mattinate a guardare

Fuori dal finestrino distrutto dalle occhiaie

Le notti insonni passate a scrivere pezzi

Le ore a scuola passate a vivere tra i complessi

E le gocce fanno a gara per chi arriva prima

Allo specchio mi chiedo ancora chi tu sia

Lo sai rimpiango le parole inascoltate prima

E le mie che dimostrano chi io sia

Ossimori e sensi di colpa, sono io che sbaglio

Cerco di togliere da me ogni tuo piccolo dettaglio

Voglio spiegarti cosa provo ma ormai son qui parlo da solo

Sto seduto su di un molo e ascolto questo vuoto

Non voglio perderti in un’altra lacrima

Se lascio andare la paranoia ancora mi si congratula

Mi metto le cuffiette sotto questo cielo

Spero che la pioggia un giorno porterà il sereno

Mi sfogo solo qui, sei unica storia per me (si)

Sono il figlio di puttana che

Ti spacca il cuore anche se il mio cuore intatto non è

In bilico

Mi spinge a buttarmi giù sotto

In bilico

Non piango più sopra il tuo collo

E sai papà che mi ha dato di suo

Il ritmo del suo basso si confonde col tamburo

E sai mia ma che mi ha dato di suo

Le canzoni stonate cantate in macchina a giugno

Non lasciarti andare

Non lasciare che una lacrima faccia scorrere tutto